Gli attacchi da snowboard sono uno degli elementi più importanti della nostra attrezzatura.
Molto spesso, quando si decide di investire sullo snowboard, si pensa di più a quale tavola acquistare e la scelta dell’attacco passa in secondo piano. Questo non è un bene perchè i nostri attacchi sono l’unico tramite che c’è tra il nostro corpo e la tavola.
Ci sono persone che acquistano tavole davvero performanti, con caratteristiche da far invidia alla bat mobile, e poi vanno a piazzarci sopra degli attacchi di 10 anni fa.

In questo articolo voglio trasmettervi i concetti principali su come fare una giusta scelta in questo ampio mondo degli attacchi.

Un attacco basico lo si riconosce prettamente dai materiali con i quali è costruito. Normalmente si ha la base in plastica rigida senza zone morbide, lo spoiler sarà anch’esso in plastica e probabilmente bucherellato. Questo attacco sarà posizionato sulla vostra tavola che, se avete fatto una scelta accurata, avrà delle caratteristiche che vi dovrebbero aiutare a fare meglio ciò che amate fare in montagna (es, bamboo per maggior flex, carbonio per essere più leggera e performante,…). Ecco, se voi ci posizionate questo attacco rigido buona parte delle caratteristiche di torsione della tavola si annulleranno e a questo punto avrete speso inutilmente i soldi 2 volte, per l’acquisto della tavola e dell’attacco.
Per non commettere quest’errore, il più comune nella scelta degli attacchi, dovrete considerare i seguenti aspetti:

      • la base dell’attacco è morbida, questo permetterà all’attacco di seguire i naturali movimenti dello snowboard, inoltre aumenterà la vostra sensibilità sulla tavola, sentirete davvero i cambiamenti di neve sotto di voi e questo non può che aiutarvi.
      • lo spoiler deve seguire il movimento della nostra gamba senza ostacolarlo, uno spoiler troppo rigido per il nostro livello renderà la sciata troppo “scattosa” e non riuscirete a seguire lo snowboard. Al contrario un attacco troppo morbido può non dare la dovuta sicurezza durante la sciata. L’ideale per un pricipiante è trovare un attacco abbastanza rigido (flex 6 su 10) in modo da aver sicurezza ma non troppo rigido da rendere la sciata scattosa.
      • le strap sono avvolgenti o presentano buchi enormi che non tengono il piede ben fermo nell’attacco? Ecco, è molto importante provare a chiudersi il nuovo attacco con lo scarpone che useremo in tutte le uscite. Questo vi servirà ad evitare una sensazione pessima al primo utilizzo.
      • l’attacco deve avere molte regolazioni. Si deve poter allungare, stringere, cambiare l’altezza dello spoiler,… Tutte queste modifiche, se ben utilizzate potranno trasformare l’attacco in base alle nostre esigenze. Vuoi fare due rotazioni in park? Oppure andare un po’ in powder? O semplicemente carvare con la mano a terra? Ecco, con i giusti accorgimenti, se avrete scelto un attacco giusto, potrete modificarlo in base a ogni esigenza di giornata in giornata.

 

Nel seguente video potrete vedere come solo grazie al tatto, mischiato a un po’ di esperienza, sia possibile riconoscere un attacco a occhi chiusi! Buona visione!

DR